presS/Tletter

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L’opinione di Luigi Prestinenza Puglisi

La Biennale…segni premonitori – di Luigi Prestinenza Puglisi

Ecco un estratto dell’articolo apparso 7 anni fa su l’Arca in occasione della biennale di Aravena e forse premonitore di questa biennale di Lokko. Alejandro Aravena come Barack Obama, ha fatto convergere all’interno di un’unica visione le componenti più disparate: dalle minoranze oppresse delle post metropoli alle signore appassionate di diete e cibi macrobiotici; dai […]

di redazione

Venti pensieri sulla critica – di Luigi Prestinenza Puglisi 

Critica (1) La critica si occupa dei giudizi di valore. Scrivere di critica è dunque emettere giudizi. Critica (2) Ci sono molte attività più piacevoli della critica. Emettere giudizi provoca, infatti, reazioni  risentite. Critica (3) Anche se non si critica mai la persona, ma l’opera, il confine è molto labile. E gli autori si  immedesimano […]

di redazione

L’ultimo Zevi – di lpp

  Molti, compreso Kenneth Frampton, sostengono che l’ultimo Wright, quello per capirci dei progetti per Bagdad, si faccia prendere la mano, cada nell’arbitrio e perda il controllo della forma. Realizzi, insomma, architetture autoreferenziali, iperattuali, succubi dei diktat della società dello spettacolo.  Almeno altrettanti pensano lo stesso degli scritti dell’ultimo Bruno Zevi. Non gli si perdona […]

di LPP

Gli architetti di Zevi (1) – di lpp

Se si guarda la mostra Gli architetti di Zevi dal punto di vista dei materiali esposti è sicuramente interessante: ci sono opere di una trentina di ottimi progettisti messi in ordine alfabetico e una time line ben fatta. Il problema è che le mostre devono avere una tesi, sostenere un punto di vista che qui […]

di LPP

FREE DOWNLOAD: LPP Breve corso di scrittura critica

Scarica gratuitamente il BREVE CORSO DI SCRITTURA CRITICA in formato PDF. Copyright di Luigi Prestinenza Puglisi. Licenza creative commons: si può copiare tutto o in parte a condizione che si citi la fonte, non si alteri il contenuto e non si tratti di opere a pagamento. Lascia una recensione o inviala a l.prestinenza@gmail.com

di Claudia Ferrini

Stam story

Stam story (1) Un recente articolo di AR solleva l’interesse per Mart Stam, bravissimo architetto dimenticato. Ecco sette motivi per occuparci di lui nei prossimi post: 1) lavorò al progetto della fabrica Van Nelle ma il suo ruolo è stato sottovalutato, se non taciuto; 2) a 28 anni rifiutò di diventare il direttore del programma […]

di LPP

Fuksas Saga

ÔǬ#ÔÇÄFuksasÔǼ (1 – premessa) Fuksas può anche non esservi simpatico ma non ditemi che cose migliori le avreste sapute fare anche voi. E, comunque, se lo credete veramente, sappiate che a seguire questi post vi innervosirete e quindi è meglio che cambiate pagina.             ÔǬ#ÔÇÄFuksasÔǼ ( 2 – Roma 1997) […]

di LPP

Learning from Piano

ÔǬ#ÔÇÄLearningFromPianoÔǼ (1- I monellacci del Beaubourg) Per capire quanto sia efficace la comunicazione di Piano bisogna partire dall’understatement con il quale tratta la sua opera più importante. Quella che continuerà ad essere pubblicata in tutti i libri di storia e non solo dell’architettura che si scriveranno nel prossimo secolo: il Centro Pompidou. Piano ne parla […]

di LPP

Architettura del racconto: prime riflessioni

Architettura del racconto (1) Il racconto si differenzia dalla teoria perchè non lavora per rigide coerenze ma per corrispondenze, il risultato non è la dimostrazione di un teorema ma la scoperta di un punto di vista inaspettato. Credo che a coloro che rivendicano una costruzione teorica dell’architettura bisogna opporre la pluralità degli intrecci delle storie […]

di LPP

La dura vita del campeggiatore: Wittgenstein, Heidegger e altro

La dura vita del campeggiatore (prologo) Nella prossima storia parleremo degli inquietanti rapporti tra architettura e filosofia. Saranno protagonisti tre pensatori: Otto Neurath, Ludwig Wittgenstein e Martin Heidegger. Guardateli in faccia e provate intanto a individuare: chi è il socialista generoso che vuole cambiare il mondo inventando l’infografica, chi è il filosofo disturbato che pensa […]

di LPP