La cronaca di ottobre ci offre lo spunto per la riscoperta di un progetto che Bruno Zevi avrebbe declinato come “Urbatettura”: la città Nolana dell’Architetto Franz Di Salvo. Una ricerca espressiva capace di combinare le istanze di prefabbricazione con gli orizzonti macro strutturali, tipico dei dibattiti architettonici degli anni 60, e di proporre un possibile […]
di Arcangelo Di Cesare
La lettura della rivista continua a farci ri-scoprire il lavoro di stimolanti professionisti: in questo numero viene presentata la ricerca dell’Architetto Americano, di origini Italiane, Guglielmo Mileto. Nel tentativo di dimostrare che un’alternativa alla pianificazione ordinaria era possibile, molte delle ricerche degli anni ’60, generarono risultati, che rivisti dopo 50 anni, appaiono ancora spettacolari e […]
di Arcangelo Di Cesare
È esistito un tempo in cui costruire entro 300 metri dal mare era possibile, poi arrivò, nel 1985, la Legge “Galasso” e di colpo inizio la devastazione: chalet alpini, prefabbricati improvvisati e architetture manieristiche invasero le nostre coste. In Italia, al solito, le negazioni provocano insubordinazioni; sarebbe bastato stabilire un sano rapporto tra la “natura” […]
di Arcangelo Di Cesare
Questa cronaca è dedicata ad un architetto “dell’Era della Matita”, uno di quelli che amava progettare stabilendo una connessione tra foglio, mano, occhio e cervello; i pensieri fluivano liberamente sul foglio e la matita era lo strumento per afferrare le idee e fissarle nel tempo. Erano disegni sempre densi, composti da linee e forme ripetute […]
di Arcangelo Di Cesare
La presentazione, nel fascicolo di aprile 1971, della casa costruita a Vence, nel sud della Francia, per l’artista Arman, mi permette di ricordare la figura di Guy Rottier; olandese, nato in Indonesia e poi naturalizzato Francese, fu studente di ingegneria a L’Aia e di architettura a Parigi, emigrò volontariamente a Damasco e poi Rabat per […]
di Arcangelo Di Cesare
Questa cronaca ci ricorda quel preciso momento storico negli anni ’60 in cui ci fu il totale capovolgimento delle coordinate spaziali che fino a quel momento avevano regolato lo spazio architettonico. Il superamento dello spazio euclideo in favore di un ripensamento del modo di vivere, la creazione di luoghi dalle possibilità aperte nei quali gli […]
di Arcangelo Di Cesare
Questa cronaca è dedicata ad un Architetto coraggioso e originale, un professionista capace di lasciarci alcune delle più belle architetture italiane del dopoguerra e che non imponeva il suo pensiero, ma giungeva alle soluzioni, senza supponenza e nel rispetto delle idee altrui. Laureato allo IUAV di Venezia nel 1957 costruì molte delle sue architetture nei […]
di Arcangelo Di Cesare
In questa cronaca racconto la storia di un progetto capace di essere, al tempo stesso, una piazza, un teatro, un giardino e una fontana con un protagonista assoluto: l’acqua. Prende il via calma e silenziosa nella parte alta, è capace di precipitare per 6 metri verso il basso, attraverso dei grandi massi squadrati e si […]
di Arcangelo Di Cesare
Il fascicolo di Dicembre 1970 della rivista è interamente dedicato all’itinerario professionale dell’Architetto Mario Fiorentino. La parabola della produzione architettonica di Fiorentino nasce e muore con due degli edifici che maggiormente hanno caratterizzato l’architettura Italiana: il Mausoleo delle Fosse Ardeatine e il complesso abitativo del Corviale. Nel mezzo tante architetture, alcune felici e alcune più […]
di Arcangelo Di Cesare
Il 16 aprile 1970 muore Richard Neutra e Bruno Zevi, attraverso il fascicolo di novembre, lo ricorda a suo modo considerandolo una figura “strana e, a volte, imbarazzante”. Nell’arco della sua esistenza Neutra si era alimentato alla fonte di 3 personalità decisive del movimento moderno ma non ne aveva captato né il segreto né la […]
di Arcangelo Di Cesare