Ei fu. Giorgio Muratore è muorto, bello e bbuono, ‘e subbito, a Roma, la settimana scorsa, l ‘8 marzo, festa della donna. Una prece. Sull ‘ultima nostra PresS/T ho letto il bel medaglione che dell ‘illustre defunto ha modellato con maxima cura Massimo Locci. Ritratto di prima mano, di ottima manella, scritto con affetto e […]
di Eduardo Alamaro
Stasera non ho molta voglia di scrivere. Sono molto addolorato per la morte di Giorgio Muratore dell ‘Archiwatch, blog al quale ho molto partecipato negli anni scorsi. Nel tempo utilmente passato tra architettura e arti decorative. Una prece al Muratore e un incoraggiamento agli orfani muratorini, tutti noi. Sintetizzo quindi il mio “Piatto del giorno” […]
di Eduardo Alamaro
AAA ÔǪ a sssproposito di pensioni e tensioni, vizi e vitalizi, emolumenti e monumenti, ÔǪ leggi e privi-leggi, agli & travagli d ‘architettura ÔǪ, leggo nell ‘ultima ‘e PresS/T dell’astronauta Christian che ÔǪ ÔǪ AAA andrebbe abolito quel delizioso privilegio AAAancora in voga, specie nei piccoli paesi del cordiale Sud, per cui, quando arriva l […]
di Eduardo Alamaro
22 febbraio 2017 dalle ore 15.00 …. invito x 4 uova in 1 piatto neapolitano, ahumm…..; x 4 CFP c/o CNAPPC, con 4 LEZIONI under 40 speranzosi, …; x 4 ore (noiose) all’Ordine degli Archidetti di Napoli, … con 1 Miraggio: FARE ARCHITETTURA? …. e 1 interrogativo: fare concorsi serve? Serve la serva? Serve misurare […]
di Eduardo Alamaro
Il mio amico Paolo Zanzibar mi ha donato un librettino del 1848 su L ‘andamento del real Istituto per le Belle arti in Napoli. Stava tra le sue carte sperdute di bottega. L ‘incipit è efficace e regge bene a distanza di 170 anni (ben portati). Fa così: Calunniati i Re, calunniati i Ministri, calunniati […]
di Eduardo Alamaro
Oltre a Renzo Piano superstar e (in seconda battuta) a Rogers, leggo da LPP che c ‘è un terzo uomo nel mitico progetto del Beaubourg, un protagonista diventato col tempo invisibile. Perche? Perche così va il mondo. Perche, come dice la sfottente canzonetta napulitante: pecche ‘ndringhete ndrà, nmiezzo ‘o mare la luna de ‘ media […]
di Eduardo Alamaro
ÔǪAveva una passione per il ricamo, per il cucire vestiti ÔǪ Aveva una manualità che, probabilmente, le insegnarono a coltivare in collegio. Mio padre, che avrebbe voluto fare il pigmaglione, non voleva assolutamente che facesse quelle cose e così le regalava libri di grammatica e dizionari. Per istruirla. Un ‘impresa fallimentare. Così Lea Vergine (Napoli, […]
di Eduardo Alamaro