Vorrei sottoporre all ‘attenzione dei lettori di PresS/Tletter il lavoro di un artista di Torino: Sergio Barboni, un artefice di complessa definizione. Lo definirei uno scultore artigiano designer, ove queste componenti non risultano mai giustapposte ma costantemente fuse nelle sue realizzazioni. Non è un artigiano che cerca di nobilitarsi come scultore o come designer, ne […]
di Guido Aragona
Dei giorni scorsi è la notizia della assegnazione del Leone d ‘oro alla carriera a Phyllis Lambert da parte della Biennale di Venezia Architettura. Commentando questo fatto nel Sole Edilizia e Territorio, il nostro LPP, tra le altre cose, giustamente ha rilevato che tale assegnazione non convince, non tanto per i meriti della persona (che […]
di Guido Aragona
Era da molto tempo che mi ripromettevo di andare a vedere, a Carignano (pressi di Torino) la realizzazione dell ‘ultimo progetto di Alberto Sartoris (1901-1998), quasi un mito del cosiddetto Movimento Moderno. Per chi non ricordi, diciamo che Sartoris, tra le altre cose, partecipò al primo Ciam 1928 a La Sarraz, fu vivace esponente del […]
di Guido Aragona
Hans Hollein fu un architetto la cui carriera non è facilmente etichettabile. I coccodrilli dei giornali l ‘hanno classificato come postmoderno, dal momento che l ‘apice della sua carriera fu negli anni ’80, nel pieno di quel periodo in cui la postmodernità andava per la maggiore, e di cui lui fu indubbiamente un protagonista. Ma […]
di Guido Aragona
Mi piacerebbe intervenire approfonditamente sul dialogo che Prestinenza e Mosco hanno aperto riguardo a Zevi. Per ora o sempre memore della massima di Camillo Boito (l ‘architettura è fra tutte le arti la più noiosa a sentirne parlare, anche per gli uomini culti) o non parlo esattamente di Zevi, mi limito a farmi una domanda: […]
di Guido Aragona
Amo via Zino Zini perche è l ‘unica opera di Torino 2006 utile et humile (le altre certo non sono umili ma soprattutto, quasi mai utili) Perche non ha semafori Amo via Zino Zini perche poco se ne è parlato, perche non molti la conoscono Perche è dedicata a un filosofo, sconosciuto e con un […]
di Guido Aragona
A volte ci capita di leggere qualcosa che entra in risonanza ed amplia ciò che stiamo pensando. A me è capitato con una recente intervista allo scrittore Walter Siti, pubblicato nella rivista di cinema Fata Morgana e recentemente riportata in parte nella rivista culturale on line il lavoro culturale. E ‘ un ‘intervista che riguarda […]
di Guido Aragona
Esiste oggi una tendenza all ‘appiattimento delle persone e delle loro riflessioni alla mera attualità. La forza dei mass media classici o ma direi mass media propriamente detti (giornali, radio, televisione) si riverbera sulla rete nei social e nei blog, oltre che nei giornali on line con le loro parti interattive. Internet non è solo […]
di Guido Aragona
La democrazia rappresentativa, secondo la fortunata definizione di Churchill ÔǪ è la peggior forma di governo, eccezion fatta per tutte quelle forme che si sono sperimentate fino ad ora. Tuttavia, il sorriso di questo paradosso può svanire. La democrazia può anche essere peggiore se viene lasciata andare a se stessa, se, limitandosi al meccanismo di […]
di Guido Aragona
Si può definire uno standard come l ‘esemplare unico e semplificato di un qualsiasi oggetto di uso corrente, ottenuto con la sintesi delle migliori forme precedenti o questa sintesi dovrà essere preceduta dall ‘eliminazione di ogni apporto personale da parte dei disegnatori e di tutti i caratteri non essenziali Questa, la definizione di standard […]
di Guido Aragona