Autore: Roberto Malfatti
pubblicato il 23 Gennaio 2020
nella categoria Carnet, Carnet de Voyages di Roberto Malfatti
Quando ero studente passavo molte serate in piazza Santo Spirito a Firenze, che con i suoi spazi ed i suoi locali era un grande luogo d’incontro per i giovani. La piazza prende il nome della chiesa progettata nel ‘400 da Brunelleschi con la facciata il cui profilo rivela un potenziale irrealizzato. E’ un muro sbiadito, vuoto, con tre porte di entrata del tutto ordinarie. Sembra chiedere di continuo una vita che però nell’estate del 1980 gli era stata regalata da quel genio della creatività di nome Mario Mariotti con una grande performance artistica. Aveva invitato 300 artisti per proiettarvi sopra soluzioni alternative, serate memorabili, da allora anch’io ho cominciato a vedere questo fronte diversamente come in questo disegno ad acquerello.