Autore: Antonio Tursi
pubblicato il 21 Novembre 2016
nella categoria Parole
Il 24 e 25 novembre 2016 si terrà preso la Facoltà di Architettura dell 'Università di Roma Sapienza (aula magna di Fontanella Borghese) il convegno Diritto alla Città: Territori, Spazi, Flussi, promosso dalla Fondazione per la Critica SocialeÔÇ¿con il patrocinio della rivista Il Ponte e della Facoltà di Architettura di Roma Sapienza. Il convegno intende riunire architetti, urbanisti, sociologi, filosofi in un confronto sulle nuove condizioni, fisiche e sociali, dei territori urbani e sulle problematiche del progetto e del governo della città a partire dalle possibilità di uso da parte dei cittadini e della produzione dello spazio secondo le attese della collettività. Organizzato in tre sessioni tematiche o territori, spazi, flussi o, il convegno prende le mosse dalla consapevolezza dell 'avvenuta trasformazione della città che, così come l 'abbiamo conosciuta, è giunta alla fine di un ciclo. Le configurazioni che si sono andate delineando al suo posto, in larga misura prodotte da un inarrestabile processo di urbanizzazione e da massicci flussi migratori, la stanno ridefinendo come un complesso sistema territoriale di segregazioni spaziali chiamate a seconda dei casi periferie, banlieues, bidonvilles, slums, favelas, ma anche gated communities a cui si sono aggiunti i nuovi luoghi dell 'apartheid urbano come i centri di identificazione ed espulsione per richiedenti asilo, che pongono la questione del capitale spaziale come uno dei temi centrali del conflitto urbano contemporaneo. Ne sono una riprova le ricorrenti esplosioni di violenza, come quelle del 2005 a Parigi o del 2011 a Londra, che hanno mostrato come, sia pure nella forma spontanea delle jacqueries urbane, la situazione della città contemporanea non sia per nulla pacificata, e come siano tuttora fortemente presenti le discriminazioni spaziali tra cittadini. Tra i fattori segreganti, le condizioni della mobilità urbana rivestono un ruolo strategico. Reti del trasporto pubblico spesso insufficienti e male organizzate contribuiscono a complicare la vita quotidiana e a limitare l 'utilizzo della città. La raggiungibilità fisica dei luoghi è diventata una discriminante della qualità dell 'abitare, sempre più appannaggio di pochi privilegiati. Interverrano tra gli altri: Orazio Carpenzano, Rino Genovese, Alessandra Criconia, Paolo Desideri, Jacques Donzelot, Carlo Cellamare, Stefano Catucci, Aldo Aymonino, Tiziana Villani, Anna Maria Giovenale, Massimo Ilardi, Alessandro Lanzetta, Mario Pezzella, Antonino Saggio, Francesco Macarone Palmieri, Francesco Careri, Inaki Romero Fernandez de Larrea, Pierre Mansat. Per comunicazione: angela@fondazionecriticasociale.org