Autore: Guido Aragona
pubblicato il 16/01/2016
nella categoria Diagonali di Guido Aragona, Fuoco Amico di Guido Aragona
Il film d 'animazione Il Piccolo Principe, attualmente secondo fra i film più visti nei cinema italiani, costituisce un nuovo capitolo di come gli autori dei film percepiscono l 'architettura contemporanea. L 'immagine qui sopra è un fotogramma del film. Le case in cui vivono i personaggi della robusta cornice narrativa in cui è racchiusa la storia originale sono generalmente come quella indicata a destra . Lisce, standardizzate, eleganti, regolari, quadrate, dalle finestre orizzontali o a nastro, con tetti piani, colorate con solo sfumature di grigio, come del resto i vestiti dei suoi abitanti. Case quasi uguali, disposte a distanza regolare su impianti viari a scacchiera, in cui, atomisticamente, gli abitanti si riversano con le loro automobiline. Quartieri residenziali chic, costosi, per persone che ce l 'hanno fatta (con evidenti sacrifici delle proprie vite) ad assumere ruoli dirigenziali entro grandi organizzazioni situate nei grattacieli del centro città. Nel caso specifico della figura, il costo dell 'immobile è deprezzato dalla presenza della casa accanto, non conforme, casa in cui abita il bizzarro e ormai anziano aviatore, narratore e testimone della storia del Piccolo Principe. Irregolare, artigianale, verticale, con tetto a falde, con ardito accrocchio in legno per vedere le stelle e giardino con vegetazione ricca e straripante, al contrario di quella, tosata regolarmente e anoressica, delle case nuove circostanti. Pur non esaminando qui i risvolti di significato generali del film, coerenti con questa rappresentazione delle case, è da segnalare l 'evidente connotato negativo che gli autori danno all 'insediamento contemporaneo. Certo si tratta di uno stereotipo, basato su una estetica forse equivocamente basata sul pittoresco. Tuttavia è anche una spia e può far riflettere gli addetti ai lavori. Il purismo architettonico standard, anche ricucinato (in salsa zen-aziendalista), risulta paradigma di qualcosa da combattere per gli autori del Piccolo Principe prodotto dalla Paramount. Ed io condivido questa ostilità.